L'oliva Minuta (Presidio Slow Food) è una varietà d'oliva autoctona della Sicilia ed è nota anche con il sinonimo di Mezza Oliva

L’oliva Minuta (Presidio Slow Food) prende probabilmente il nome in riferimento alla piccola dimensione del frutto di questa cultivar con il quale si ottiene un olio extravergine della Sicilia molto particolare, dal gusto amaro e piccante in modo piuttosto spiccato.

Dove si coltiva: I Nebrodi

Nella parte nord orientale della Sicilia, tra la costa ionica da quella tirrenica, nelle vallate percorse da fiumare si coltivano fino a circa 800 metri di altitudine agrumi e ulivi alternati a noccioli e castagni.
I comuni della valle del Fitalia e alcune aree vicine rappresentano l’habitat dove cresce un raro e antichissimo olivo siciliano: la minuta. Di grande importanza storica, questa è una cultivar rustica, resistente alle avversità climatiche delle alte quote, coltivata in molti uliveti ultracentenari. 
L’oliva viene coltivata e raccolta a Sinagra e in alcuni comuni limitrofi dei Nebrodi, in provincia di Messina. L’Oliva Minuta Presidio Slow Food si raccoglie nei mesi di ottobre e novembre.

Caratteristiche organolettiche dell’olio

Con le olive Minuta si ottiene un olio extravergine della Sicilia molto particolare, anche se non è raro l’uso di tale cultivar per la realizzazione di blend molto pregiate per armonizzare il gusto e per aumentare il contenuto di polifenoli. Questa varietà presenta costi di produzione abbastanza elevati a causa delle scarse rese e delle difficoltà nella fase di raccolta. Il colore dell’olio tende sul giallo e verde, mentre a livello olfattivo si rileva un fruttato di un’intensità che può variare da leggera a media. Nel profumo si possono avvertire sentori di mandorla amara, pomodoro, finocchio ed erbe aromatiche come l’origano. È tra i pochi olii siciliani che possono presentare anche delle sensazioni floreali.

Al gusto, l’olio extravergine di Minuta si presenta amaro e piccante in modo piuttosto spiccato, mentre quasi assente è il sentore di dolcezza tranne nei casi in cui si avverte un retrogusto di mandorla dolce e pomodoro. In cucina, quest’olio è particolarmente indicato per chi apprezza i gusti ricercati, poco aggressivi ma al tempo stesso persistenti.

Preparazione e Abbinamenti
L’oliva Minuta da mensa può essere gustata da sola dopo un breve periodo di conservazione in vari modi: a tinello, cioè in salamoia con una miscela di acqua e sale marino, con aggiunta di erbe aromatiche della flora dei Nebrodi (finocchietto selvatico, aglio, alloro e rosmarino) oppure pressate a strati, in contenitori di legno o ceramica, con il sale e le erbe aromatiche. 
L’olio si adatta al condimento di una pluralità di cibi, come il pesce, le insalate, piatti a base di verdure, legumi, così come per soffritti, fritture di pesce e di patate. Molto utilizzato anche per la guarnizione e la preparazione di dolci tipici. A livello nutrizionale, si riscontra un’alta percentuale di polifenoli e un elevato contenuto di Vitamina E che coadiuvano nella prevenzione di disturbi di natura cardiaca, circolatoria, epatica e del pancreas.