Vi presentiamo la ricetta del nostro sformatino di melanzane, servito su fonduta di Piacentino Ennese (Presidio Slow Food)
Per lo sformato di melanzane (per 4 persone)
- 3 melanzane
- 1 uovo biologico
- 20 g di mollica di timilia (Arca del Gusto)
- 10 g di Etnagrana grattuggiato
- Olio extra vergine di oliva minuta (Presidio Slow Food)
- 4 foglie di basilico
- Sale marino di Trapani q.b. (Presidio Slow Food)
- Pepe q.b.
Procedimento
- Tagliate a metà le melanzane, passatele al forno a vapore a 90 ° per 15-20 minuti.
- Togliete la buccia alle melanzane, mettetele nel mixer con la mollica, l’uovo, l’etnagrana, il basilico, il sale e il pepe.
- Prendete degli stampini, bagnateli con l’olio, riempiteli con il composto e passate nel forno a vapore a 90 °C per 40-45 minuti.
Per la fonduta di Piacentino ennese (Presidio Slow Food)
- 200 ml crema di latte (può essere sostituita dalla panna da montare)
- 200 g Piacentino ennese (Presidio Slow Food)
- Sale marino di Trapani (Presidio Slow Food)
Procedimento
- In una casseruola porre il piacentino ennese reso a scaglie e la crema di latte a fuoco moderato. Appena il composto sarà tiepido e il piacentino si sarà amalgamato alla crema di latte, avremo ottenuto la nostra fonduta.
Ora assembliamo la ricetta
Ora componete il piatto mettendo alla base la fonduta e ponendo sopra lo sformatino.
Decorate con un pomodorino Siccagno di Salina. Servite caldo.
Buon Appetito