I fiori di zucca in cucina sono una vera risorsa!
Ingrediente versatile dal sapore delicato e gustoso, ha un aspetto estetico in grado di rendere gradevole e colorato ogni piatto.
I fiori di zucca possono essere preparati in mille modi: fritti, ripieni al forno, in padella, con la pasta.
Scegliere i fiori di zucca
I più diffusi, quelli che troviamo dal fruttivendolo o al supermercato, generalmente sono fiori di zucchina che hanno una forma più allungata, un colore brillante giallo-arancione con delle striature e odore poco pronunciato. Quelli di zucca, meno diffusi e raccolti perlopiù dalle varietà Cucurbita moschata e Cucurbita maxima, sono più profumati e hanno petali meno appuntiti, tendenzialmente sono meno aranciati e più piccoli di dimensioni rispetto a quelli di zucchina.
Acquistare i fiori di zucca
Per lavarli, bisogna tuffarli velocemente in una ciotola di acqua fredda, senza lasciarli a bagno. Sgocciolarli delicatamente e disporli su un telo o su carta da cucina ad asciugare, senza toccare i petali per evitare di sciuparli. In seguito si accorciano il gambo, si aprono delicatamente la corolla con le dita e si elimina il pistillo interno con un coltellino.
Conservare i fiori di zucca
Dopo l’acquisto, i fiori maschi resistono un paio di giorni con il gambo a mollo in acqua ma vanno cucinati al più presto e prima che sfioriscano e perdano la loro consistenza soda. Se non volete cucinarli subito, potete avvolgerli in un foglio di carta da cucina, senza schiacciarli, e tenerli in frigo 1-2 giorni, ma lontano dal fondo e dalle pareti troppo fredde. I fiori femminili se lasciati attaccati alla zucchina, si mantengono freschi per 1-2 giorni in frigo. Per non rovinarli, i fiori vanno staccati solo nel momento in cui decidiamo di mangiarli!
Cucinare i fiori di zucca
Fiori di zucca fritti
I fiori di zucca fritti in pastella sono perfetti come finger food ma anche un antipasto sfizioso o un secondo appetitoso da preparare soprattutto in primavera o in estate. Puoi decidere se mangiarli vuoti o farcirli in modo sfizioso (un abbinamento classico è con mozzarella e acciughe). Prepararli è semplice. Bisogna realizzare prima una pastella più o meno liquida e in questa immergerli per poi friggerli in olio di semi (arachide, girasole oppure mais) bollente: l’olio, per garantire una frittura croccante, deve essere scaldato a una temperatura di 180°.
La pastella tradizionale semplice e leggera è ottenuta mescolando farina, acqua fredda gasata e sale ma esistono diverse varianti con farina di riso, con uova o con lievito secondo i gusti personali e la ricetta che vuoi realizzare. Per gustare i fiori di zucca in pastella buoni e croccanti, vanno serviti rigorosamente caldi!
Fiori di zucca cotti al forno
I fiori di zucca farciti e cotti al forno oltre ad essere buoni e appetitosi, sono anche leggeri e molto versatili in cucina. Puoi divertirti a farcire i fiori di zucca con sfiziosi ripieni a base di prosciutto e formaggio o ricotta ma anche carne, verdure, gamberi o tonno. Puoi frullare il ripieno o lasciarlo a dadini, puoi prepararli in anticipo e infornarli poco prima di andare in tavola, mangiarli caldi e fumanti o appena tiepidi o servirli come antipasto o secondo piatto!
Fiori di zucca cotti in padella
Pesto di fiori di zucca
Altro utilizzo può essere la realizzazione di un pesto per condire la pasta.
Prendete 130 g di fiori, 20 g di mandorle, 20 g parmigiano reggiano, 8 g basilico, 3 g sale fino, 4 cucchiai Olio di oliva. Frullate tutto insieme e il composto è fatto. Noi lo usiamo per condire la Calamarata, un formato di pasta che adoriamo, impreziosendo il tutto con un cotto e crudo di ricciola.